INCONFESSABILE
È talmente delizioso introdurmi
nel suo letto, mentre la mia mano errante
riposa, abbandonata, tra le sue gambe,
e sguainando la colonna tersa
—il suo cimiero rosso e sugoso
avrà il sapore delle fragole, piccante—
presenziare all’inaspettata espressione
dell’anatomia che ancora non sa usare,
mostrargli l’arrossata incastonatura
all’indeciso dito, mentre in perfide
e precise dosi gli si somministra audacia.
È delizioso iniziare
un ragazzo, estrargli dal ventre
verginale quella ruggente tenerezza
tanto simile al rantolo finale
di un agonizzante, che è impossibile
non condurlo a sfinirsi mentre eiacula.
Ana Rossetti
Traduzione di Natàlia Castaldi